Michele Ainis su Repubblica segnala un punto della bozza di programma del centrodestra, che sarebbe il seguente:
“Prevalenza della nostra Costituzione sul diritto comunitario, sul modello tedesco (recupero di sovranità).”
Ainis segnala che questa affermazione sarebbe comunque poco compatibile con l’art. 11 della nostra costituzione (e forse anche con l’articolo 117 comma 1).
Però non mi sembra questa la critica più rilevante. Mi sembra che ce ne siano due più importanti.
La prima è che in quei termini la fase non è vera, non c’è nessuna generale prevalenza in Germania della Costituzione sui Trattati. C’è una maggiore attenzione, soprattutto procedurale, direttamente in Costituzione agli interventi del Parlamento in materia perché sia rispettato il principio di sussidiarietà nell’articolo 23 del testo che potete leggere qui
https://www.art3.it/Costituzioni/cost.%20Germania.htm
La seconda è però la seguente: la Germania, con l’accordo della Grande coalizione, sta in questo momento accettando il contrario, ossia maggiori cessioni di sovranità purché la cessione non vada a organi tecnocratici ma organi democraticamente legittimati.
Quindi questa appare una concessione sovranista alla Lega (recupero di sovranità!) che va in direzione opposta non solo alla politica della Spd ma anche a quella della Merkel. Il centrodestra italiano, quindi, si colloca per intero in una posizione euroscettica insieme al M5S e a un pezzo di LiberiEguali, quello di Fassina? Che ne dice il Presidente del Parlamento europeo Tajani?
L’Europa è quindi il tema dominante e per certi aspetti sorprendente verso il 4 marzo.