Traccia per l’intervento della dottoressa Giuliaserena Stegher
Manuali di riferimento:
Gianniti Lupo: Capitolo III, pp. 47 e ss., specialmente 52-61
Mannino-Curreri: Capitolo II – pagg. 33 e ss., specialmente 33-60
Breve introduzione sul principio di gerarchia delle fonti
le disposizioni contenute in cost hanno un ruolo fondamentale nel determinare l’assetto dei rapporti in generale tra parlamento e governo (forma di governo) e nello specifico tra maggioranza e opposizioni
Sul piano dei rapporti, ruolo altrettanto importante svolto da regolamenti parlamentari
In particolare, la costituzione italiana (similmente a statuto albertino) contiene numerose disposizioni di diritto parlamentare:
- 55-69
- 70-82
il fulcro è art. 64 cost. che rappresenta una riserva di disciplina per quanto riguarda organizzazione e funzionamento camere, dal momento che afferma che ciascuna camera adotta il proprio regolamento (a maggioranza assoluta componenti).
Differenza tra art. 64 Cost. e art. 61 Statuto albertino.
Nel periodo statutario sono norme di carattere interno che rientrano negli interna corporis e come tali non applicabili e non sindacabili all’esterno delle Camere
Il 64 è disposizione finalizzata ad attuare e integrare la disciplina costituzionale relativa alla struttura e all’esercizio delle funzioni del parlamento.
Con la locuzione regolamenti parlamentari ci si riferisce a quegli atti con cui ciascuna Camera disciplina la sua organizzazione interna e le modalità di svolgimento delle funzioni ad essa spettanti, nel rispetto della normativa posta al riguardo dalla Costituzione.
I regolamenti parlamentari svolgono perciò un ruolo essenziale nell’assicurare il funzionamento dell’istituzione parlamentare e nel delineare i procedimenti decisionali che in essa hanno luogo, in modo da assicurare il coinvolgimento dei diversi soggetti che compongono il “policentrismo parlamentare”
Definizione: I regolamenti parlamentari sono atti fonte di rango primario a competenza materiale riservata, in quanto attuano direttamente una disposizione di rango costituzionale.
sono fonti perché:
- disciplinano l’organizzazione
- regolano i rapporti delle camere con gli altri organi
- contengono previsioni che incidono su altri soggetti
Quindi 64 e 72 hanno introdotto una riserva di competenza a favore dei regolamenti
Inoltre art. 64 due obiettivi:
1) che la materia parlamentare sia disciplinata da altra e diversa fonte normativa (dunque anche la legge ordinaria, anche se questa è proviene dall’organo parlamentare)
2) garantire ruolo minoranze presenti in Parlamento nell’ambito di approvazione dei regolamenti stessi
Quindi sono la roccaforte dell’autonomia parlamentare perché con essi la garanzia dell’indipendenza delle Camere trova piena esplicazione nell’autodeterminazione delle regole organizzative procedurali
Nonostante siano atti di rango primario, la Corte costituzionale ha escluso che i regolamenti parlamentari possano essere oggetto del sindacato di costituzionalità sia perché non menzionati espressamente nell’art. 134 Cost. e non riconducibili agli atti aventi forza di legge cui esso si riferisce, sia perché la Corte li considera espressione dell’autonomia costituzionalmente garantita al Parlamento.
Breve excursus storico sull’evoluzione dei regolamenti parlamentari