Gli articoli oggi più interessanti mi sembrano quello di Panebianco sulla linea divisoria società aperta-società chiusa nel leggere il sistema dei partiti e le alternative di governo, quello di Morando che trae le conseguenze sul Pd per una piattaforma di società aperta nel centrosinistra (andando in senso opposto al testo di Zingaretti di ieri che allego oggi) e quello di Cappellini che pone una domanda serissima. Di fronte al testo di Casaleggio pubblicato oggi sul Dubbio e che è radicalmente alternativo alla democrazia rappresentativa, si può affidare (o contribuire ad affidare al M5S) sia il Governo sia la guida della Camera?
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