Come già segnalato stamani nella sua rassegna da Marco Taradash, Gian Antonio Stella sul Corsera descrive “l’interesse esclusivo della nazione” dei ministri come una sorta di Olimpo in cui i membri del Governo non si debbano occupare di nessuna questione particolare che possa essere legata alla porzione di realtà sociale a cui sono legati.
Messa così, con questa radicalità di principio,, sarebbe una sorta di scelta eremitica e non politica del tutto insostenibile. La cosa è tanto più paradossale se si considera quanto evidenzia Crippa sul Foglio e che è sotto gli occhi di tutti, che è cioè all’opera una precisa rete collaterale al M5S (le cui realtà di governo dipendono da un’impresa privata, altro che bisogni di uno spicchio di territorio) che comprende il Corsera, la 7 e il Fatto quotidiano,