Un mio intervento sulla riforma del regolamento del Senato2017-12-212018-02-11http://stefanoceccanti.it/wp-content/uploads/2018/02/sc-logo-simple-firm.pngStefano Ceccantihttp://stefanoceccanti.it/wp-content/uploads/2018/02/sc-logo-simple-firm.png200px200px
OK SUL SENATO – volevo che trattasse un poco la questione BOSCHI . la chiamo così perchè non posso fare altrimenti… quanto cialtronismo della politica che utilizza qualche ingenuità di troppo per le solite speculazioni preelettorali, tirando in ballo il conflitto di interessi, forse dimenticano quello vero quello di Berlusconi…. quasi quasi santificato ancorchè pregiudicato. Ma quello che più fa specie è il comportamento della stampa, lasciamo perdere i Travaglio e soci, quelli della bava alla bocca, ma quelli che probabilmente avevano qualche obiettività da preservare, I FRANCO, i DE BORTOLI, I TITO ecc. anche loro sono finiti nel baratro dell’odio antirenziano… salvo poi preoccuparsi del risultato delle elezioni che loro hanno e contribuiscono in modo scorretto a determinare. La sola che è entrata con obiettività centrando il problema è la GABANELLI purtroppo non sufficientemente valorizzata dalla RAI – il problema sono le Banche, con le loro truffe e le colpevoli assenze da parte di chi doveva controllare, Banca D’Italia Consob …la. magistratura arriva come al solito fuori tempo. Quando deve essere rapida, mette la retromarcia come in questo caso, oppure quando la cautela sarebbe d’obbligo diventa rapidissima perchè è lo scoop che conta poi la giustizia, quella può aspettare.
se muore un senatore eletto nel maggioritario che succede con il rosarellum
suppletiva
si rivota
OK SUL SENATO – volevo che trattasse un poco la questione BOSCHI . la chiamo così perchè non posso fare altrimenti… quanto cialtronismo della politica che utilizza qualche ingenuità di troppo per le solite speculazioni preelettorali, tirando in ballo il conflitto di interessi, forse dimenticano quello vero quello di Berlusconi…. quasi quasi santificato ancorchè pregiudicato. Ma quello che più fa specie è il comportamento della stampa, lasciamo perdere i Travaglio e soci, quelli della bava alla bocca, ma quelli che probabilmente avevano qualche obiettività da preservare, I FRANCO, i DE BORTOLI, I TITO ecc. anche loro sono finiti nel baratro dell’odio antirenziano… salvo poi preoccuparsi del risultato delle elezioni che loro hanno e contribuiscono in modo scorretto a determinare. La sola che è entrata con obiettività centrando il problema è la GABANELLI purtroppo non sufficientemente valorizzata dalla RAI – il problema sono le Banche, con le loro truffe e le colpevoli assenze da parte di chi doveva controllare, Banca D’Italia Consob …la. magistratura arriva come al solito fuori tempo. Quando deve essere rapida, mette la retromarcia come in questo caso, oppure quando la cautela sarebbe d’obbligo diventa rapidissima perchè è lo scoop che conta poi la giustizia, quella può aspettare.